giovedì 31 ottobre 2013

...quest'anno Jack o'Lantern non deve far paura!!!

Eccoci arrivati al giorno di Halloween e questo (prometto!) sarà l'ultimo post a tema per quest'anno!
Dopo tutti i preparativi, i giochi e l'atmosfera poteva forse mancare la zucca intagliata? Scherziamo??
Così io e la cucciola ci siamo applicate anche su quella: per la precisione io intagliavo e la piccola tentava di accoltellarla ma questi sono dettagli!!!
Diciamo che non è il cleassico Jack o'Lantern ma, considerato che la cucciola non dorme molto (traduci: sono 3 anni e mezzo che siamo svegli...), se facevo qualcosa di paurosissimo che l'avrebbe portata a non dormire nemmeno quelle 5 ore per notte, mio marito avrebbe probabilmente chiesto il divorzio...
Così ecco il nostro
Jack o’Lantern che non fa paura!
 
L'intaglio è più semplice di quello che può sembrare...
...e soprattutto, l'ingrediente che rende ogni cosa bella e divertente è sempre lo stesso:
FARLA INSIEME!!!

FELICE HALLOWEEN A TUTTI!

mercoledì 30 ottobre 2013

...i pipistrelli porta dolcetti per i compagni dell'asilo!!!

Eccomi qui, in ritardo come al solito, a presentarvi un tutorial semplicissimo per confezionare i dolcetti per i bambini...
Ok, Halloween è domani, lo so, ma sono confezioni così semplici che le potete fare anche all'ultimo momento!!!
Noi le abbiamo preparate per i compagni dell'asilo della cucciola perchè ho scoperto che, essendo il suo un asilo parrocchiale, non festeggeranno Halloween...BUUUU! Tristezza!!!! E i poveri bimbi rimarranno senza dolcetti?? MAI!
CI PENSIAMO NOI!
Così nel week end ci siamo impegnate ed ecco pronti tanti pipistrelli dolcissimi che aspettano solo di essere liberati dai loro fiocchetti per regalare dolcezza nella notte più paurosa (??) dell'anno!!!
Possono essere carini anche come segnaposto per la cena!
Se volete sapere come fare vi lascio un tutorial fotografico...

lunedì 28 ottobre 2013

...ma è una pizza o una mummia???

Questo post avrebbe tranquillamente potuto intitolarsi “prove tecniche per la sera di Halloween”, nel senso che non ho ancora deciso come organizzare la cena più spaventosa dell’anno e sto sperimentando qualche idea mia e qualcosa vista sul web.
La pizza mummiosa rientra in questa seconda categoria! Ed ecco la foto che avevo scaricato da “non-mi-ricordo-assolutamemte-dove”:
Diciamo che ho dovuto farla leggermente diversa dall’immagine che avevo visto perché di formaggio ce n’era pochino e sembrava anche un po’ secco: connubio che la cucciola non avrebbe accettato di buon grado!
Per noi la pizza è una cosa decisamente seria e deve essere fatta come piace a noi!
Per cui ecco da dove siamo partite:
e la nostra pizza mummia pronta per essere sbranat mangiata:
Chiedo scusa per la qualità pessima delle foto ma provate ad immaginare quanto è stato difficile scattarle con una treenne attaccata alla gamba che reclamava il suo piatto!!!!
E voi cosa preparerete per la sera di Halloween?

mercoledì 23 ottobre 2013

...un gioco per Halloween: le mummie da rivestire!!!

Se ancora non si fosse capito...A ME PIACE GIOCARE!
Per cui, in questo periodo dell'anno, non voglio essere coinvolta nelle classiche discussioni sull'opportunità o meno di festeggiare Halloween: festa americana? Ha origini anche nostrane? Ai nostri tempi non si festeggiava?
Echissenefrega!!!
I bimbi si vertono, si mangiano dolcetti e si possono fare un sacco di giochi a tema insieme: cosa serve di più per renderla una festa come le altre?
Viene dall'America? Non è nella nostra tradizione? E quindi?
Che poi, magari, quelli che dicono queste cose sono i primi ad andare ad affollare i fast food: a voler essere realmente coerenti dovrebbero mangiare polenta e verze, altro che hamburger!
Per cui, da ora e per tutta la prossima settimana, noi siamo ufficialmente in clima
Halloween!
Ed ecco che vi mostro il primo giochino semplicissimo a tema che ho sfoderato stasera per far divertire la cucciola:
Le mummie nude!!!
Abbiamo trovato questi 2 mostriciattoli nascosti sotto il divano che non volevano uscire perchè si vergognavano un sacco: dove sono finite le loro bende? Secondo la cucciola le ha mangiate Piero, il nostro criceto, per difenderci da loro!
Chissà se è realmente andata così...mistero...
Ma la cucciola, che è molto sensibile, era dispiaciuta che fossero imbarazzate e tristi...ok che sono mostriciattoli ma bisogna aiutarli comunque!!! Poi, senza bende, sentiranno freddino...
Allora l'ho rapidamente dotata di scotch di carta ed eccola mentre le aiuta a rivestirsi:
Adesso che hanno ritrovato una loro dignità eccole pronte a fare paura a tutti!!!
Per questo abbiamo deciso di appenderle in cucina come decorazione la notte di Halloween...non sono carinissime???
Ora resta solo un mistero da risolvere: sarà realmente stato lui a spogliarle??

lunedì 21 ottobre 2013

...gli acquerelli homemade!

Io adoro gli acquerelli. Li ho sempre adorati.
Quei colori delicati, sfumati, quasi evanescenti...e credo di aver trasmesso questa mia passione alla cucciola perchè, ormai, vuol dipingere quasi solo con quelli. Magari è perchè, usandoli, può fare contemporaneamente le 2 cose che ama di più in assoluto (ossia dipingere ed allagare casa), chi lo sa...
Ma quello che alla fine conta è che ne consumiamo quantità industriali.
Ammetto che gli acquerelli per far dipingere i bambini non hanno un costo esagerato: io per ora le compro quelli economici anche se magari un domani, quando diventerà la prossima Kandinskij, mi accuseranno che i suoi primi capolavori sono stati fatti con materiali scadenti e su fogli riciclati...
In qeust'ottica ho pensato che, per mascherare la tirchieria della sua mamma, avremmo potuto cominciare ad utilizzare acquerelli fatti in casa in modo da far credere che non è risparmio ma filosofia di vita.
Per cui, se anche voi volete risparm condividere la nostra filosofia, ecco cosa serve:
- 4 cucchiai di bicarbonato
- 2 cucchiai di aceto bianco (io uso quello di mele)
- 2 cucchiai di maizena
- 1 cucchiaio di glicerolo (ha un nome che lo fa sembrare introvabile ma qualsiasi farmacia lo vende)
- coloranti alimentari
- un contenitore dove mettere gli acquerelli (io uso quelli di plastica delle uova ma vanno bene anche gli stampi di silicone per cioccolatini)
Il procedimento è semplicissimo: per prima cosa basta mettere in una ciotola il bicarbonato di sodio e far aggiungere ai bimbi l'aceto...MAGIA...
Adesso la parte più difficile: convincete i bimbi che il gioco non è quello di fare bollire il bicarbonato e che non potete versare altro aceto altrimenti gli acquerelli non vengono.
(Esperienza personale: dopo mezz'ora di contrattazioni prendete un'altra ciotola, versateci del bicarbonato e lasciate che i bimbi giochino con l'aceto mentre voi finite da sole di fare gli acquerelli.)
Fatto questo aggiungete la maizena ed il glicerolo mescolando fino ad ottenere un composto farinoso:
A questo punto mettete un pò di composto in una ciotolina piccola ed aggiungetevi il colorante alimentare fino ad ottenere la densità di una pastella:
Procedete così per tutti i colori che volete fare e, man mano, metteteli nel contenitore definitivo:
A questo punto bisogna lasciarli seccare (io generalemente li lascio in un luogo asciutto per una notte) ed ecco il risultato:
Ora basta dotare la piccola artista di un pennello e di un bicchiere d'acqua e sperare che i muri resistano intonsi all'ennesimo slancio d'arte...
L'effetto dei colori una volta asciutti è un pò più opaco di quello degli acquerelli industrili per via della farina ma vi confesso che l'effetto "pastello" a me piace un sacco!
Ci proverete? Dai, dai, dai...

venerdì 18 ottobre 2013

...l'hamburger per halloween!

Prima di commentare, anche solo mentalmente, la foto che segue provate a mettervi nei miei panni: quelli di una mamma che non sa più cosa inventarsi per far mangiare alla sua bimba almeno il minimo sindacale.
In particolare il mio più grosso cruccio è che la cucciola, da quando ha iniziato lo svezzamento, ha autonomamente scelto di essere vegetariana: divora zucchine e spinaci come se fossero caramelle, le piace il pesce e adora il pesto.
Ma non c'è modo di propinarle della carne: niente petto di pollo impanato (che generalmente, con la gente al di sotto del metro di altezza, non fallisce mai!) e nemmeno ragù (quello poi...).
Allora, dato che siamo già in clima halloween e che ieri sera ero veramente disperata dopo 3 giorni di digiuno quasi completo, ho pensato: "magari l'impanatura o il sugo non nascondono a sufficienza la carne...perchè non provare a farla REALMENTE mascherata?".
E così il nostro hamburger si è travestito da Jack o' Lantern...  
Volete sapere com'è andata? Mio marito mi guardava con l'espressione compassionevole di chi pensa "poverina..." e la cucciola, dopo il prevedibile entusiarmo inziale, si è limitata a mangiare la sottiletta e ad abbandonare la carne senza degnarla nemmeno di un assaggio (anzi: si è lamentata che la sottiletta "sapeva di carne").
Ma ho pensato di condividere lo stesso con voi questo mio fallimento perchè, magari, potrà servirvi come idea per organizzare la cena di halloween...
Con questo post partecipo a

Linky Party 2013

Liny party di Alex!

sabato 12 ottobre 2013

...il gioco delle uova "gratta e vinci"!


Io non ho mai giocato nemmeno una schedina al Totocalcio (sempre che si chiami ancora così), non compro il biglietto della lotteria di fine anno e non ho idea di come si giochi al lotto.
Diciamo che non credo che la "fortuna" si trovi in quelle cose.
Questo per dire che mia figlia non aveva mai visto un "gratta e vinci" in vita sua...fino a settimana scorsa.
Sono andata dal tabaccaio a comprare delle marche da bollo e lui, non avendo le monete per il resto, mi ha chiesto se poteva darmi un "gratta e vinci". Era una serata da lupi e mi sembrava brutto non accettare e farlo uscire a cambiare i soldi così la cucciola si è trovata, per la prima volta, con in mano una monetina a grattare il cartoncino.
Inutile dire che sono state 2 euro regalate alle Lotterie dello Stato ma la piccola si è divertita un sacco a grattare e così mi è venuta un'idea: perché non trasformarlo in un gioco istruttivo?
Tempo fa avevo letto su Pinterest come fare il "gratta e vinci" casalingo (si parlava di un biglietto per San Valentino mi pare...) e così ho deciso di sperimentare la cosa.
lo scopo del gioco era imparare quali sono gli animali che nascono dalle uova.
Il procedimento è molto semplice ma richiede un po' di preparazione (più che altro per fare asciugare il colore) per cui...preparatelo prima!!
Basta prendere un cartoncino qualsiasi (io ho usato un lato della scatola dei cereali terminata...perché buttare quello che si può trasformare in un gioco?) e disegnare con il pennarello nero delle uova e dentro ad ognuna un animale oviparo. 
(io ho sfruttato il fatto che la treenne non sa ancora leggere per scrivere fuori da ogni uovo quale animale conteneva per poter poi fare le domande...se i vostri sono più grandi dovrete fare uno sforzo di memoria!!!)
A questo punto basta prendere un pastello a cera bianco (quello super-snobbato dai bambini ma utilissimo per fare un sacco di giochi bellissimi) e riempire accuratamente l'interno di ogni uovo, stando attenti a non lasciare spazi vuoti.

Adesso bisogna preparare la pozione magica...
Mescolate 2 parti di colore acrilico con una parte di detersivo per i piatti e amalgamateli fino ad ottenere un colore molto liquido.
Fatto? Perfetto: adesso dipingete l'interno di ogni uovo stendendo abbondante colore, in modo da non far trasparire minimamente i disegni sotto.  
Fino a questo punto la preparazione del gioco non deve essere svelata ai piccoli se no che bello c'è?
Una volta asciugato benissimo il colore ho mostrato il cartoncino alla cucciola e le ho chiesto...
Impariamo quali animali nascono dalle uova?
L'entusiasmo era palpabile. Le ho dato una monetina in mano e le ho fatto scegliere il primo uovo da grattare. A quel punto ho cominciato a darle degli indizi (tipo "vive nell'acqua" "nuota" ecc) e lei provava ad indovinare mentre grattava il colore per scoprire la figura.

...ecco cosa vive nell'acqua e nuota:
Il pesce!!!!
E dopo una mezz'ora buona di indovinelli e risate li abbiamo scoperti tutti!!!
Devo dirvi che è stato un gioco riuscitissimo, la piccola si è divertita tantissimo e adesso la fauna ovipara non ha più segreti per noi!!!!
E soprattutto non è assolutamente costato 2  Euro... 

venerdì 4 ottobre 2013

...la mappa in codice!

Ok, ultimamente sono abbastanza latitante sul blog...lo so!
Ma, tra lavoro ed asilo della cucciola, la mia vita è diventata delirio puro.
Però ieri sera ho deciso di fregarmene dei panni sporchi e dei piatti da lavare per accontentare la piccola di casa. La realtà è che voleva invitare qualche amichetto per giocare ma ancora non ha capito che, in TUTTE le case normali, i bimbi vanno a letto non dopo le 9.00 MASSIMO 9.30...da noi è già tanto se a quell'ora abbiamo finito di cenare!
Per cui, per farle superare la delusione, ho pensato di improvvisarle un giochino che avevo visto sul mio blog preferito: quandofuoripive.
Giada, geniale come sempre, aveva costruito una lente per decifrare i messaggi in codice dei piccoli innamorati ma noi (per fortuna del papy) ancora non abbiamo fidanzatini che girano per casa!
Però abbiamo sempre la nostra passione per i pirati! Jake (il protagonista di Jake ed i pirati dell'isola che non c'è) effettivamente ha il suo fascino con quel ciuffo ribelle...una bimba di 3 anni non può non innamorarsene! Un pò come succede a noi bimbe un pò più grandi con Jack Sparrow...
Per cui ho pensato di trasformare questo gioco bellissimo in un modo per decifrare mappe del tesoro segrete!
Per vedere come costruire la lente andate a curiosare nel bellissimo post di Giada, io vi mostro solo il nostro risultato:
Praticamente si tratta di una lente costruita col cartoncino ed un foglio trasparente (io ho ritagliato una cartellina porta documenti)colorato di rosso col pennarello indelebile.
Dopo è bastato disegnare la mappa su un cartoncino (fortunatamente ieri mattina erano finiti i cereali...) usando il pastello blu e poi rendere felice la cucciola. Come? Dandole in mano un pastello rosso e dicendole di pasticciare il foglio il più possibile!
I suoi occhietti increduli non capivano come, per una volta, fosse incitata a rovinare un mio disegno ma non se l'è fatto ripetere 2 volte ed ecco il risultato:
A questo punto basta posizionare la lente su foglio e...magia!!!
Dopo averci giocato un pò, però, la cucciola ha sentenziato che era un pò troppo complicato leggere la mappa continuando a spostare la lente così le ho costruito un "decifratore di mappe" da ufficio!
Il concetto è questo: quando sei in giro, per le emergenze, hai la lente portatile ma, quando puoi studiare il percorso comodamente seduta alla scrivania, ecco il decifratore superaccessoriato.
Credo sia superfluo dire che è una semplice cartellina trasparente che ho colorato col pennarello indelebile rosso.
E voi, che tipo di messaggi dovreste decifrare?