giovedì 28 novembre 2013

...come impacchettare un libro per Natale?

Anche quest'anno sono definitivamente ed irrimediabilmente entrata in modalità Natale per cui, da adesso e per tutto il prossimo mese, quello che farò, penserò e pubblicherò sarà solo dedicato a quello...
Sono una Natale-dipendente!!!
In particolare ho già cominciato a comprare i regali...bisogna darsi una mossa!!!!
Premetto che ho sempre adorato leggere, sin da piccolina, per cui uno dei regali per me più graditi è sempre un buon libro. Dato che ho un'amica che condivide la mia passione cosa potevo regalarle secondo voi??
Ma dato che il regalo in se resta comunque un pò banale volevo almeno impacchettarlo in modo carino...ma come? IDEA!!
L'ho impacchettato con un semplice foglio bianco (A3 da stampante, per intenderci) e poi sono bastati ritagli di cartoncino, bottoni spaiati ed un pò di colla...
Cosa ne sarà venuto fuori??
Ecco a voi...SUSPANCE...
Il pacchetto pupazzoso!!!

venerdì 22 novembre 2013

Una piccola lanterna per conciliare i sogni della mia cucciola!

Credo sia ormai risaputo che da noi si dorme poco. Ma il problema vero non è tanto quante volte la piccola mi chiama di notte (che poi anche quello ha il suo effetto sulle mie occhiaie stile trucco sfatto ma senza trucco!!!) ma la difficolta a farla addormentare...
Si sveglia presto, non dorme di giorno (sia mai!!!) e la sera alle 11 ancora la sento chiaccherare nel suo lettino mentre io mi rassegno al fatto che il film che magari volevo vedere sarà già finito o quasi...
Allora ho pensato di fidarmi di una mia amica e provare con l'aromaterapia: i profumi graditi rilassano i bimbi e conciliano il sonno. Funziona davvero? Questo ve lo potrò dire solo fra qualche giorno ma, per cominciare l'esperimento, potevo forse mettere la nostra candelina profumata ai frutti rossi (il profumo preferito dalla piccola) su un tristissimo piattino? MAI!
Così ci siamo costruite una lanternina che illumini un pò la stanza (così freghiamo anche i lupi cattivi che con la luce non si avvicinano) e diffonda il nostro profumo nell'aria...
Volete sapere come ho fatto? Semplice, semplice!




Basta prendere poche cose:
- cartone del latte
- bastoncini dei ghiaccioli
-  pastelli a cera (anche rimasugli, anzi meglio!)
- carta forno
- colla a caldo






A questo punto bisogna creare la struttura con il cartone del latte: io ho preso la confezione grande perchè aveva la dimensione perfetta per decorarla coi bastoncini dei ghiaccioli ma potete usare qualunque forma! 
Per capire come fare la struttura basta guardare questa foto:
Poi ho ritagliato 4 rettangoli di carta forno lunghi quanto il lato della struttura e alti in doppio in modo da poterli piegare il due.
A questo punto bisogna ottenere delle briciole di cera colorata dai pastelli (io ho usato il temperino ma si può anche usare un coltello) e metterle sulla carta forno:
Per creare le pareti colorate basta chiudere la carta forno lasciando la cera all'interno e metterci sopra il ferro tiepido per pochi secondi: giusto il tempo che si sciolga la cera!
Adesso non resta che assemblare il tutto incollando le pareti di carta forno all'interno del cartone del latte ed i bastoncini dei ghiaccioli all'esterno per nascondere la struttura.
Ieri sera non siamo riuscite a sperimentarla perchè mi sono addormentata sul divano prima di lei (no comment...) ma, da stasera, sono sicura che i frutti rossi mi permetteranno di vedere anche il telegiornale delle 20!!!
Ma, anche se non funzionasse, sono assolutamemte innamorata delle volute di cera che illumineranno, da oggi in poi, le nostre serate abbracciate nel letto a raccontarci le favole...

giovedì 14 novembre 2013

Un viso giocattolo per imparare le emozioni!

Ieri sera la cucciola mi raccontava della lezione di inglese fatta all'asilo e mi diceva una parola che io non riuscivo assolutamente a capire...

La piccola poliglotta si stava già spazientendo ma poi ha trovato un modo per dirmi cosa aveva imparato: ha fatto la faccia brutta e mi ha detto "mamma, sono aengrii"
Ecco!!! la parola era ANGRY, ossia arrabbiato. 
Poi sono arrivate "HAPPY" e "SAD": avevo finalmente capito che le stavano insegnando come definire gli stati d'animo.
Sorvolando sull'espressione gongolante che ho avuto per tutta la sera nel pensare che mia figlia, poco più che treenne, ha una pronuncia inglese migliore di tanti adulti che conosco, devo dire che il modo che ha trovato per farmi capire cosa voleva dire mi ha colpita tantissimo.
Tanto che ho pensato di farne un giochino per ripassare, ogni tanto, le emozioni in inglese.
Farlo è semplicissimo e bastano 4 cose:
- 1 piatto di carta
- 1 cartoncino
- 6 fermacampioni
- pastelli o pennarelli
Basta disegnare sul cartoncino le varie parti del viso (bocca, occhi, naso, sopracciglia), ritagliarle ed attaccarle sul piatto con i fermacampioni.
Finito.
Adesso basterà far girare le parti del viso e...
E' un gioco semplicissimo e può servire per ripassare l'inglese (se i cucciolotti sono grandi come la mia...) o per imparare le parole italiane (per i baby cuccioli).
Tanto la mimica facciale la conoscono benissimo anche i neonati: è solo questione di imparare la relativa parola, in qualunque lingua essa sia!

Vi segnalo il concorso di UHU!

Ultimamente sono un pò latitante, lo so, ma mi sto organizzando per darvi qualche idea carina per Natale...abbiate solo un pò di pazienza!
Oggi però volevo segnalarvi il concorso di UHU (sì, proprio la colla di cui consumo quantità industriali!) che è già iniziato da un pò ma che durerà ancora fino al 31/12!
Su, su che avete ancora tempo!!! Si vincono un sacco di set carinissimi e poi è proprio dedicato a noi creative!!! Quale onore...
Entro il 30/11 bisogna mandare un progetto di riciclo creativo (...troppo semplice per voi!!!) ed entro il 31/12 un progetto dedicato al Natale.
Il link dove potervi iscrivere è questo CONCORSO UHU: è veloce e semplice!
Mi raccomando: partecipate e rendetemi fiera di voi!!!!   

giovedì 7 novembre 2013

...la tazza personalizzata per lo sbiberonamento!!!

Tutti parlano tantissimo del famigerato "spannolinamento": libri, riviste, trasmissioni TV. Anche chi non ha figli ormai sarebbe un esperto nel togliere il pannolino ad un bimbo!
Noi abbiamo risolto comprando un vasino che canta ogni volta che la cucciola lo usa: un successone!!
Ma il mio problema vero è un altro, altro che spannolinamento: lo sbiberonamento!!!
Come caspita faccio a farle smettere di usare il biberon?
Premetto che la piccoletta non ha mai (e dico MAI) voluto usare il ciuccio anche se una certa madre degenere, pur di dormire qualche ora, glielo cospargeva anche di nutella! Sono sempre stata  una convinta sostenitrice dell'allattamento al seno e con la mia Giada ho resistito (perchè non prendiamoci in giro: questo è il termine giusto) per 18 mesi ma la realtà è che ero diventata il suo ciuccio vivente e, con lei sempre attaccata, io non dormivo MAI. Ma il ciuccio era "questo odiato"...
Ma poi è arrivato il biberon: questo amato!
Adesso, alla veneranda età di 3 anni e mezzo, usa il bicchiere (brontolando) solo a tavola e nemmeno sempre.
Il dentista, però, mi ha consigliato di toglierle il biberon perchè potrebbe essere causa di carie ai dentini: parla facile lui!!
Come poter fare? Poi l'illuminazione: la cucciola mangia solo nel suo set di piatti di Paperina e guai se il tovagliolo non è di Peppa Pig.
Perchè non provare a raggirar incoraggiarla facendole personalizzare la sua tazza?
Così ho comprato una mug (io le adoro...) tutta bianca, dei colori per ceramica et voilà il risultato:
Se volete sapere come fare è semplicissimo...
Basta prendere un foglio adesivo e ritagliare le lettere del nome:
applicarle sulla tazza e preparare i colori da usare (noi abbiamo usato dei colori per vetro/ceramica che non prevedono cottura):
A quel punto date un pennello in mano alla baby artista e lasciatele fare il resto:
Un consiglio: togliete le lettere adesive con una pinzetta quando il colore non è ancora asciutto altrimenti rischiate di rovinare il lavoro: se è ancora bagnato potrete eventualmente ritoccare le zone danneggiate!

E voi come avete fatto per lo sbiberonamento???