giovedì 26 settembre 2013

...il libro dei pon-pon!!!

Vi ho mai parlato della mia "passione" per i pon pon? Morbidi, caldi, simpatici...
Diciamo che, se mi vedessero gli sceneggiatori dei programmi di real time, finirei di sicuro in una delle puntate di "io e la mia ossessione"...
Poteva questa mia passione non contagiare la cucciola? Ovviamente anche lei ADORA quei batuffoli pelosi che uso per decorare qualunque cosa!
Dato che questa cosa è nota ai più, una mia cara amica, scovando questo libro in libreria, non ha potuto non comprarcelo...ed io non potrò mai ringraziarla abbastanza!!!!!
Per cui è con grandissimo entusiasmo (diciamo forse anche un pò eccessivo se si considera la mia età...) che vi presento lui...
(Mostri Pom pon di April Chorba - Editoriale Scienza)
E' un meraviglioso libro-gioco all'interno del quale ci sono gomitoli di lana colorata, accessori per decorare i mostrini (occhi, scarpe, denti, fiocchetti ecc), il pettine per pettinarli e/o cotonali e soprattutto la struttura per creare i pon pon.
Mi spiego meglio con una foto:
 All'interno della confezione ci sono questi semicerchi di plastica divisi in sezioni numerate: si uniscono per creare la classica struttura per realizzare il pon pon (l'anima di cartoncino, per intenderci) e poi si cerca sul libro il mostro che più ci piace.
A seconda del modello scelto basta avvolgere la lana colorata intorno all'anima di plastica suddividendo i colori come indicato nella relativa foto.
Nello schema viene anche indicata la lunghezza del filo che serve (ad es. 4 m di arancio nella parte sopra, 8 m  di viola in quella sotto ecc...).
Una volta terminato di avvolgere il filo basta tagliare, legare, pettinare, decorare a piacere e...
Ecco la nostra prima mostrina!!!!
Adesso che vi ho informato dell'esistenza di questo meraviglioso libro siete liberi di andare a comprarlo tenendo però presente una cosa importante:
i pon-pon generano dipendenza!!!!

lunedì 23 settembre 2013

...la bacheca per l'asilo!

Buon inizio settimana!! Com'è andato il week end?
Il mio è stato particolarmente solitario (causa assenza del maritino...) e così, nelle mie serate relativamente silenziose (causa tosse della cucciola), mi sono dedicata ad un lavoro che mi era stato commissionato qualche tempo fa e che ho fatto con particolare piacere.
Questo perchè mi è stato chiesto da una mia amica che ha una dote che le invidio tantissimo: a differenza di tutti quelli che sanno solo lamentarsi delle cose lei è una che, se una cosa non le piace, cerca di cambiarla. Ha entusiasmo e questa è una cosa che io adoro nelle persone!
In particolare il problema era la bacheca dell'asilo di suo figlio (che poi è il "migliore amico di me" della cucciola) o, per meglio dirla, la NON bacheca.
Pare che gli avvisi li appendessero su dei fili perchè, essendo un asilo pubblico e non essendo propriamente inondato di fondi da parte del Comune...si usa quello che passa il convento!
Ma lei, invece che limitarsi a criticare, ha ben pensato di chiedermi se potevo realizzarne una per loro.
Potevo tirarmi indietro? MAI!
E così (scusandomi per la qualità delle foto che è pessima ma la luce ed il tempo, in questi giorni, non hanno assolutamente aiutato) ecco la loro nuova bacheca:
In particolare: la bimba...
...e (per par condicio) il bimbo!!
Sono partita da una normalissima bachca di sughero e da un'idea che avevo visto qui, ho dipinto il bordo di arancione (il colore della classe del cucciolo) ed ho inserito le applicazione fatte in gomma crepla.
I visi dei bimbi li ho dipinti con normalissimi colori acrilici e pennello.
Anche le letterine della scritta le ho ritagliate nella gomma crepla ma, dato che arancio su arancio non risaltava (leggi: non si vedeva per nulla), le ho applicate su di una targhetta gialla.
Che ve ne pare?
Stamattina l'ha consegnata e pare sia stata un successone!
Adesso, fiera di aver contribuito a rendere più bello un luogo abitato da dei puffetti, posso iniziare la mia settimana!
A presto!!!

Con questo post partecipo a
Linky Party 2013

mercoledì 18 settembre 2013

...il domino per chi non sa ancora contare!

La cucciola, da quando ha imparato a prendere le cose con le mani, ha subito dimostrato di avere seri problemi di "collezionismo compulsivo"...roba da finire in rehab!!!
Quando la portiamo al parco (o in giardino, o ai giochini per i bambini...) invece che correre e salire sulle giostrine passa il tempo a raccogliere sassolini e legnetti...e come si arrabbia se mi dimentico di portare un sacchettino dove mertterli!!!!
Questo (fortunatamente) succede solo quando la portiamo all'aperto perchè le sue collezioni hanno sempre ad oggetto elementi naturali: rami, fiori, foglie, bacche e sassi.
Quello che ci salva dal finire protagonisti di una delle puntate di "sepolti in casa" è il fatto che la cucciola è assolutamemte incostante: non riesce a fare lo stesso gioco per più di 10 minuti e, una volta abbandonato l'oggetto del gioco, non lo cerca più. Questo mi consente, dopo un paio di giorni, di poter  buttar  archiviare tutti i suoi trofei di "caccia nel parco".
Io pensavo che, complici le prime piogge e l'arietta pungente, per questa stagione le mie battaglie contro l'invasione di "cimeli naturali" sul mio divano stesse volgendo al termine...ILLUSA! 
Dato che l'inserimento all'asilo prevede la mezza giornata fino alla fine di questa settimana, il pomeriggio, spesso e volentieri, mi capita di portarmi la cucciola in ufficio e lì succede il delirio. 
Premetto che non lavoro in un parco ma, nel vialetto d'ingresso hanno fatto dei lavori e, in attesa di chiudere definitivamente lo scavo, lo hanno riempito di sassi...SASSI, capite? Delle dimensioni perfette per entrare nella manina della piccola...  
Ma stavolta ho deciso di fare buon viso a cattivo gioco e di inventarmi un giochino per utilizzare quella collezione a mio vantaggio: un gioco che la potesse tenere impegnata mentre io lavoro...IL DOMINO!
All'inizio ho provato a farglielo disegnando i classici pallini col pennarello indelebile ma mi sono resa conto che, non sapendo ancora contare bene, faceva troppa fatica e si stancava subito.
Allora ho pensato si farle un...
domino per chi non sa contare!
Credo sia superflua qualsiasi spiegazione su come lo potete realizzare!
Devo dirvi che alla cucciola piace un sacco e così ho deciso di tenerlo fisso nel cassetto della mia scrivania...minimo ingombro e massima resa!
E voi cosa avreste fatto con tutti quei sassi?

venerdì 13 settembre 2013

...alla streghetta serviva una bacchetta magica!

Le vacanze sono ormai un ricordo e l'inserimento all'"asilo dei grandi" un successo senza precedenti!
Dal primo (!!) giorno la cucciola si sveglia contentissima all'idea di andare e devo dire che sabato c'è addiruttara stata la protesta quando ha scoperto che l'asilo era chiuso...
Ma questo vuol dire anche un'altra cosa: abbiamo un sacco di amichette con cui giocare e questo cambia di molto il nostro manage abituale: al nido gli unici bimbi della sua età erano maschietti ed anche i figli dei vicini sono quasi tutti maschi.
Intorno alla mia cucciola giravano montagne di testosterone (anche se in formato mignon) che la portavano a voler giocare esattamente come un maschietto. Non che questo fosse un problema, intendiamoci, anche perchè ho sempre odiato le classificazioni di genere!
Il mio colore preferito è l'azzurro e non ho mai avuto una barbie in vita mia...ecco, l'ho detto!
Dato che queste cose hanno pesato non poco nella mia infanzia, ho sempre cercato di insegnare a mia figlia che non deve mai chiedersi se una cosa è da maschietto o da femminuccia: l'unica domanda che deve farsi è se va bene o meno per lei.
Ma l'avvento di esserini muniti di codini e merletti nella sua vita sta già portando i primi cambiamenti: sono giorni che la mia streghetta gira con un bastone di legno affermando con certezza che si tratta di una bacchetta magica. Io pensavo si credesse Harry Potter invece, stamattina, ha lamentato che la sua bacchetta non sembra proprio quella di una fata perchè non è "sbrilluccicosa".
Potevo deludere la mia piccoletta che voleva elevarsi dal rango di streghetta a quello di fatina? 
E così vi presento...
La bacchetta della mia piccola fata!!!
Per farla abbiamo utilizzato il ramo di legno della cucciola (dato che lei affermava con certezza che aveva poteri magici non volevamo rischiare di usarne un altro che, magari, si sarebbe rivelato un semplice pezzo di legno...), lei lo ha dipinto di rosa e poi, mentre era impegnata a dipingere il resto del tavolo, io l'ho rifinito col bianco.
Abbiamo fatto la stella col pannolencio perchè, dato che deve sbattere sulle cose per trasformarle, temevo che qualcosa di duro poteva fare del male al nostro Piero (in effetti è da ieri che tenta di trasformarlo in un cavallo...come ha fatto la fata madrina di cenerentola??? Noi proprio non ci riusciamo!!) e l'abbiamo ricoperta di pallettes luccicose...
 ...da ultimo abbaimo attaccato delle pallettes a forma di stella che svolazzano sotto e 3 campanellini (per farle fare il tipico rumore da bacchetta magica) legati con delle striscette di tulle.
Per ora riusciamo a trasformare i biscotti in briciole, a far sparire le caramelle ed a mettere i cartoni in tv (questo incantesimo stranamente funziona solo se io o il papy abbiamo la mano sul telecomando nascosto sotto il cuscino...i misteri della magia!!!).
Se per caso qualcuna di voi ha un libro di magia su cui trovare incantesimi più difficili ce lo fate sapere???
Grazie!

Con questo post partecipo a
Linky Party 2013

lunedì 9 settembre 2013

...quanto costa crescere un figlio

Stamattina ho letto un trafiletto che mi ha colpita tantissimo perchè è molto tenero e, allo stesso tempo, verissimo.
Così lo volevo condividere con voi...
E' stato recentemente calcolato che il costo di crescere un bambino dalla nascita fino ai 18 anni è di circa 160.140 euro.
Ma questi 160.140 euro non sono poi così tanti se si traducono in:
- 8.897 euro l'anno
- 741 euro al mese
- 171 euro alla settimana
- 24 euro al giorno
- 1 euro l'ora.
Se pensi ancora che il miglior consiglio sia quello di non avere figli, se vuoi diventare "ricco".... ti sbagli di grosso!!!
Vuoi sapere cosa ricevi in cambio dei tuoi 160.140 euro?
- Risatine sotto le coperte ogni sera
- Bacini umidicci
- Abbracci teneri teneri
- Una manina da tenere
- Qualcuno con cui fare le bolle di sapone
- Qualcuno con cui ridere a più non posso (qualunque sia stata la tua giornata di lavoro)
- Più amore di quanto il tuo cuore possa sopportare

Per 160.140 euro, non devi mai crescere!!
- Puoi dipingere con i colori
- Giocare a nascondino
- Rincorrere farfalle e lucciole
- Giocare con le macchinine o le bambole
- Continuare a credere a Babbo Natale
- Hai una scusa per leggere ancora le favole alla tua età, guardare i cartoni animati, ritagliare fiori di carta, tirare i sassolini tra le onde del mare, esprimere un desiderio quando vedi una stella cadente

Non c'è miglior rendimento per i tuoi 160.140 euro:
- Diventi un eroe solo perchè recuperi il pallone da un albero, sai insegnare ad andare sui pattini, riempi d'acqua una piscina di plastica, o cucini una torta al cioccolato!!!

Per 160.140 euro hai un posto in prima fila per:
- Il primo passo
- La prima parola
- Il primo giorno di scuola
- Il primo giro in bicicletta senza le rotelle
- Il primo appuntamento d'amore
- La prima volta al volante.

Agli occhi del tuo bambino sei appena appena sotto Dio:
- Hai il potere di far passare la bua con un bacio, di mandare via i mostri cattivi da sotto il letto, di consolare un cuore spezzato, di amarlo senza limiti.

E' un bell'affare per quel prezzo no?

mercoledì 4 settembre 2013

La scoperta dei sassi magici e...rieccoci!!!

Rieccomi!
Pensavate avessi deciso di rimanere nel mio piccolo angolo di paradiso con i miei amori?
Diciamo che l'avrei fatto volentieri ma avevo pagato il biglietto aereo anche per il ritorno...la prossima volta faccio solo andata!!!!
Anche perchè quest'anno le mie vacanze sono state MERAVIGLIOSE!!!
Da quando è nata la cucciola le  nostre ferie erano diventate rilassanti quanto un addestramento militare per entrare nei marines e pensavo alla mia scrivania in ufficio come ad un luogo di totale relax (al pari di un bagno turco). Ma quest'anno è stato diverso: divertente, riposante e coinvolgente.
Abbiamo fatto un sacco di cose insieme: raccolto vetrini, collezionato conchiglie e accarezzato lucertole (ecco, quest'ultima cosa mi piaceva meno delle altre ma la piccola si era innamorata della famiglia di gechi che vive tra le travi del nostro soffitto...) e, soprattutto, abbiamo fatto tutto insieme.
Ed oggi, che abiamo ricominciato tutti la nostra routine, mi mancano un sacco....
Così, per condividere con voi uno dei ricordi della mia estate, vi racconto come facevo a far uscire la cucciola dall'acqua quando i suoi piedini diventavano palmati: cercavamo i sassi magici!!!
Premetto che non è un'attività ripetibile ovunque ma ve la spiego lo stesso: quest'anno siamo andati in vacanza a Vulcano che, essendo un'isola vulcanica, ha spiagge di sabbia nera piene di sassolini bianchi che, in realtà, sono pezzettini di pomice.
Un giorno, per convincere Giada ad uscire dall'acqua le ho detto di aver trovato un sasso magico che, lanciandolo nell'acqua, invece che affondare galleggiava...potete immaginare lo stupore?
Allora le ho raccolto 2 sassi che, a guardarli, sembravano simili ma non lo erano affatto:
Tovate la differenza? A vederli così è più difficile ma la piccola ci ha messo pochissimo a capire che il trucco stava nel peso: i sassi magici sono molto più leggeri!
Ma la prova regina l'avevamo solo buttandoli in acqua: solo i veri sassi magici galleggiano!!!
A quel punto è diventato il gioco dell'estate: quando doveva stare fuori dall'acqua per più di 2 minuti impiegava il tempo a cercare sassi magici ed a buttarli nell'acqua per avere la conferma che fossero veri...e quante risate quando i miei affondavano!!!
Potete provare a ripetere il gioco a casa rompendo una di quelle pietre pomici che vendono al supermercato per farla tornare con le sembianze di un normale sasso...oppure potete venire in vacanza nel nostro piccolo paradiso!!!!
Da ultimo, giusto come nota di fondo, vi volevo presentare Piero, il nostro nuovo topolotto russo.
Oggi la cucciola ha iniziato l'asilo "dei grandi" e le avevo promesso che le avrei comprato un animaletto se si fosse dimostrata realmente grande e non avesse pianto.
Ovviamente gliel'avrei comprato in ogni caso ma devo dire che la promessa ha funzionato e lei è stata bravissima!
In realtà voleva un pesce ma poi, una volta arrivate al negozio, ha visto questo piccoletto che faceva di tutto per farsi notare e così...benvenuto topolotto!