Prima di scrivere anche solo una parola di questo post ci tengo a precisare che l'idea non è assolutamente mia bensì delle mie 2 Giade preferite: la mia cucciola e Giada del blog quandofuoripiove (se non avete mai visitato il suo blog correte a farlo e poi prendete una settimana di vacanza dal lavoro per leggere tutto quello che vi siete perse!).
Dopo aver fatto la doverosa premessa, posso raccontarvi la storia di questo libro semplice ma bellissimo che ha conquistato le 2 bimbe di casa: la treenne e me.
Dopo aver letto il post scritto da Giada, in cui descriveva questo libro, ero rimasta molto incuriosita così, quando un giorno mi sono trovata a bighellonare in libreria (io ADORO le librerie...) e l'ho visto, mi sono fiondata sull'ultima copia rimasta come un'aquila!
Arrivata a casa mi sono accoccolata sul divano con la cucciola in braccio ed ho cominciato a leggere...devo dire che da leggere c'è ben poco perchè è un libro con figure a tutta pagina e poche parole, ma vi assicuro che le illustrazioni trasmettono molto meglio di quanto avrebbero potuto fare le parole!
La storia è semplice: Roberto torna a casa dopo una giornataccia e prima lancia le scarpe sporche sul pavimento e poi risponde male al papà che lo manda in cameretta a calmarsi. Ma lì succede qualcosa...la rabbia di Roberto è così tanta che esce fuori prendendo le sembianze di un mostro tutto rosso (qui la cucciola era ormai totalmente rapita dalla storia...). Il mostro comincia a rompere tutto quello che trova fino a quando non tocca il gioco preferito di Roberto! A quel punto il bimbo comincia a sistemare le cose sparse sul pavimento e lentamente si calma. Più lui si tranquillizza più la rabbia diventa piccola fino a che non riesce a prenderla ed a chiuderla in una scatola azzurra in modo che non possa più rompere nulla. Dopo aver fatto questo va a chiedere scusa al suo papà (il lieto fine non guasta mai...).
La storia è semplice: Roberto torna a casa dopo una giornataccia e prima lancia le scarpe sporche sul pavimento e poi risponde male al papà che lo manda in cameretta a calmarsi. Ma lì succede qualcosa...la rabbia di Roberto è così tanta che esce fuori prendendo le sembianze di un mostro tutto rosso (qui la cucciola era ormai totalmente rapita dalla storia...). Il mostro comincia a rompere tutto quello che trova fino a quando non tocca il gioco preferito di Roberto! A quel punto il bimbo comincia a sistemare le cose sparse sul pavimento e lentamente si calma. Più lui si tranquillizza più la rabbia diventa piccola fino a che non riesce a prenderla ed a chiuderla in una scatola azzurra in modo che non possa più rompere nulla. Dopo aver fatto questo va a chiedere scusa al suo papà (il lieto fine non guasta mai...).
Appena ho chiuso il libro Giada mi ha guardata e mi ha detto. "Mamma! Ancora!!!!!", così l'abbiamo riletto un sacco di volte di seguito e poi è arrivata la richiesta: "mamma: mi cottruisci una cccatola blu così ci chiudo la rabbia e non mi rompe i giochi nuovi del compleanno?".
Ci tengo a precisare che anche su "quandofuoripiove" Giada ha mostrato la loro scatola della rabbia ma vi assicuro che non ho assolutamente suggerito l'idea alla cucciola perchè, credeteci o no, per una volta avevo voglia di starmene sul divano tranquilla a leggere senza dovermi necessariamente sporcare di colla e colori...
Ma si può forse ignorare una richiesta fatta da 2 occhioni neri così enormi???
Per cui ecco a voi la nostra scatola per la rabbia con annesso pupazzetto cucito in un lampo:
La cucciola ci tiene a precisare che la scatola l'abbiamo dipinta di "azzurro puffo" (mi fanno impazzire le sue definizioni dei colori...) e gli occhi del pupazzetto sono stati disegnati dalla sottoscritta su precise indicazioni della piccola che mi descriveva come, secondo lei, era la sua rabbia!
Ormai è passato qualche tempo da quando la scatola della rabbia campeggia su una mensola della nostra sala e vi devo dire che funziona alla grande!
Per onestà confesso che la mia piccola è vivacissima ma molto dolce e sensibile per cui capricci e scenate di rabbia sono veramemte rarissime da noi ma vi assicuro che, quando capitano, basta dirle "non è che la rabbia esce???" per farla correre a controllare (...e quindi distrarla quel tanto che basta per farla calmare!).
Nei casi estremi prima di dirle di andare a controllare mi avvicino furtiva alla scatola e ne apro un pò il coperchio...
Ho pensato di condividere anch'io la nostra esperienza con "Che rabbia!" perchè è uno dei libri più edicativi che io abbia mai letto e, magari, può interessare i vostri bimbi come ha rapito la mia!
Buona lettura e fateci sapere che effetto fa da voi!
Ci tengo a precisare che anche su "quandofuoripiove" Giada ha mostrato la loro scatola della rabbia ma vi assicuro che non ho assolutamente suggerito l'idea alla cucciola perchè, credeteci o no, per una volta avevo voglia di starmene sul divano tranquilla a leggere senza dovermi necessariamente sporcare di colla e colori...
Ma si può forse ignorare una richiesta fatta da 2 occhioni neri così enormi???
Per cui ecco a voi la nostra scatola per la rabbia con annesso pupazzetto cucito in un lampo:
La cucciola ci tiene a precisare che la scatola l'abbiamo dipinta di "azzurro puffo" (mi fanno impazzire le sue definizioni dei colori...) e gli occhi del pupazzetto sono stati disegnati dalla sottoscritta su precise indicazioni della piccola che mi descriveva come, secondo lei, era la sua rabbia!
Ormai è passato qualche tempo da quando la scatola della rabbia campeggia su una mensola della nostra sala e vi devo dire che funziona alla grande!
Per onestà confesso che la mia piccola è vivacissima ma molto dolce e sensibile per cui capricci e scenate di rabbia sono veramemte rarissime da noi ma vi assicuro che, quando capitano, basta dirle "non è che la rabbia esce???" per farla correre a controllare (...e quindi distrarla quel tanto che basta per farla calmare!).
Nei casi estremi prima di dirle di andare a controllare mi avvicino furtiva alla scatola e ne apro un pò il coperchio...
Ho pensato di condividere anch'io la nostra esperienza con "Che rabbia!" perchè è uno dei libri più edicativi che io abbia mai letto e, magari, può interessare i vostri bimbi come ha rapito la mia!
Buona lettura e fateci sapere che effetto fa da voi!
Bellissima storia, ha rapito anche me :-) credo che cercheró il libro perché il mio bimbo ha dei momenti di rabbia....magari spiegando li cosí...
RispondiEliminaAngyel, grazie per questo post!
RispondiEliminaun abbraccio.
Moni
sono molto incuriosita! tra l'altro qui ogni tanto ci sono momenti di rabbia ... e questo libro potrebbe essere un bel modo per spiegargli cos'è e non farlo sentire sopraffatto! grazie della condivisione!
RispondiEliminaFantasticooo!!!grazie per il suggerimento :) penso proprio che andrò a cercarlo al più presto... abbbiamo pure un paio di calzini rossi diventati piccoli...
RispondiEliminaun abbraccio